Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

http://digilander.libero.it/PensieriInVolo/gifstelline/divisorestelline.gif





I postatori più attivi della settimana


Poesie di Carnevale

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Andare in basso

Dolcestella
Dolcestella
Amministratore
Amministratore
Messaggi : 519
Data d'iscrizione : 08.11.16
Età : 36

MessaggioDolcestella Dom Feb 19, 2017 1:38 pm

Poesie di Carnevale Pagliaccio-clown
Ecco per voi alcune poesie di Carnevale dell'autore GIANNI RODARI:


Viva i coriandoli di Carnevale di Gianni Rodari

Viva i coriandoli di Carnevale,
bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia
i guerrieri dell’allegria:
si sparano in faccia risate
scacciapensieri,
si fanno prigionieri
con le stelle filanti colorate.
Non servono infermieri
perché i feriti guariscono
con una caramella.
Guida l’assalto, a passo di tarantella,
il generale in capo Pulcinella.
Cessata la battaglia, tutti a nanna.
Sul guanciale
spicca come una medaglia
un coriandolo di Carnevale.


Il gioco dei se di Gianni Rodari

Se comandasse Arlecchino
il cielo sai come lo vuole?
A toppe di cento colori
cucite con un raggio di sole.
Se Gianduia diventasse
ministro dello Stato,
farebbe le case di zucchero
con le porte di cioccolato.
Se comandasse Pulcinella
la legge sarebbe questa:
a chi ha brutti pensieri
sia data una nuova testa.


Carnevale di Gianni Rodari

Carnevale in filastrocca,
con la maschera sulla bocca,
con la maschera sugli occhi,
con le toppe sui ginocchi:
sono le toppe d’Arlecchino,
vestito di carta, poverino.
Pulcinella è grosso e bianco,
e Pierrot fa il saltimbanco.
Pantalon dei Bisognosi-
Colombina, – dice, – mi sposi?
Gianduia lecca un cioccolatino
e non ne da niente a Meneghino,
mentre Gioppino col suo randello
mena botte a Stenterello.
Per fortuna il dottor Balanzone
gli fa una bella medicazione,
poi lo consola: – E’ Carnevale,
e ogni scherzo per oggi vale.


Pranzo e cena di Gianni Rodari

Pulcinella e Arlecchino
cenavano insieme in un piattino:
e se nel piatto c'era qualcosa
chissà che cena appetitosa.
Arlecchino e Pulcinella
bevevano insieme in una scodella,
e se la scodella vuota non era
chissà che sbornia, quella sera.
Poesie di Carnevale Pagliaccio_8

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Torna in alto

Argomenti simili

Crea un account o accedi per rispondere

È necessario connettersi per poter rispondere.

Registrati

Entra nella community creando un account, è facile!


Crea un nuovo account

Accedi

Hai già un'account? Allora accedi!


Accedi

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.