Rituale di San Sebastiano
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Rituale san sebastiano contro le negativita
Occorrente per l’Incantesimo: Dodici candele bianche. Dodici candele dorate. Dodici spine di rosa. Un sacchettino di stoffa blu. L’Incantesimo: Disponete le dodici candele bianche e le dodici candele in cerchio alternandole in questo modo: una candela bianca, una candela dorata, una candela bianca, una candela dorata, e così via… Accendete tutte le candele in senso orario partendo da quella bianca rivolta ad Est. Inginocchiatevi e prendete le dodici spine di rosa tra le mani. Recitate questa formula magica: “Oh tu che dei martiri sei il più glorioso, spirito puro, anima felice. Tu che dimori insieme alle stelle e con gli occhi del cielo osservi questo mondo. Oh San Sebastiano, tu che dei martiri sei il più glorioso, spirito puro, anima felice. Alla divina presenza della Trinità ogni cosa s’inchina. I mari e le montagne, le creature che volano e quelle che dimorano gli abissi. Oh Sen Sebastiano, io ti chiedo l’intercessione innanzi alla divina presenza della Trinità che tutto può sollevare e tutto può calpestare. Io ti chiedo l’intercessione innanzi alla divina chiedo l’intercessione innanzi alla divina potenza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Io imploro l’ausilio del tuo immenso potere. Trafitto dalle frecce del male al male le hai restituite. Restituisci a me la grazia, rendimi puro e felice. Tieni lontano da me il male. Chiudi la bocca dei miei nemici. Che non possano più proferire cose immonde contro di me, che gli spiriti del male che loro invocano tornino a loro come frecce acuminate. Oh tu che sei dei martiri il più glorioso, San Sebastiano, spirito puro, anima felice. Tieni lontano da me il male e chi lo procura. Chiudi la bocca dei miei nemici. Che le loro maledizioni non abbiano effetto su di me che imploro la tua intercessione innanzi alla divina presenza della Trinità che tutto può sollevare e tutto può calpestare. Io m’inchino a te come i mari e le montagne alla presenza del Padre dell’Universo conosciuto e sconosciuto, io m’inchino a te come le creature che volano e quelle che dimorano gli abissi. Io imploro l’ausilio del tuo immenso potere. Tieni lontano da me il male. Tieni lontano da me il male. Tieni lontano da me il male. Amen.” Gettate le spine dentro il cerchio di candele. Lasciate che le candele si consumino e conservate le spine dentro un sacchettino di stoffa blu come amuleto contro il male.
Occorrente per l’Incantesimo: Dodici candele bianche. Dodici candele dorate. Dodici spine di rosa. Un sacchettino di stoffa blu. L’Incantesimo: Disponete le dodici candele bianche e le dodici candele in cerchio alternandole in questo modo: una candela bianca, una candela dorata, una candela bianca, una candela dorata, e così via… Accendete tutte le candele in senso orario partendo da quella bianca rivolta ad Est. Inginocchiatevi e prendete le dodici spine di rosa tra le mani. Recitate questa formula magica: “Oh tu che dei martiri sei il più glorioso, spirito puro, anima felice. Tu che dimori insieme alle stelle e con gli occhi del cielo osservi questo mondo. Oh San Sebastiano, tu che dei martiri sei il più glorioso, spirito puro, anima felice. Alla divina presenza della Trinità ogni cosa s’inchina. I mari e le montagne, le creature che volano e quelle che dimorano gli abissi. Oh Sen Sebastiano, io ti chiedo l’intercessione innanzi alla divina presenza della Trinità che tutto può sollevare e tutto può calpestare. Io ti chiedo l’intercessione innanzi alla divina chiedo l’intercessione innanzi alla divina potenza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Io imploro l’ausilio del tuo immenso potere. Trafitto dalle frecce del male al male le hai restituite. Restituisci a me la grazia, rendimi puro e felice. Tieni lontano da me il male. Chiudi la bocca dei miei nemici. Che non possano più proferire cose immonde contro di me, che gli spiriti del male che loro invocano tornino a loro come frecce acuminate. Oh tu che sei dei martiri il più glorioso, San Sebastiano, spirito puro, anima felice. Tieni lontano da me il male e chi lo procura. Chiudi la bocca dei miei nemici. Che le loro maledizioni non abbiano effetto su di me che imploro la tua intercessione innanzi alla divina presenza della Trinità che tutto può sollevare e tutto può calpestare. Io m’inchino a te come i mari e le montagne alla presenza del Padre dell’Universo conosciuto e sconosciuto, io m’inchino a te come le creature che volano e quelle che dimorano gli abissi. Io imploro l’ausilio del tuo immenso potere. Tieni lontano da me il male. Tieni lontano da me il male. Tieni lontano da me il male. Amen.” Gettate le spine dentro il cerchio di candele. Lasciate che le candele si consumino e conservate le spine dentro un sacchettino di stoffa blu come amuleto contro il male.
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